Maria Chiara Prodi è la nuova segretaria generale del Consiglio generale degli italiani all'estero e prende il posto di Michele Schiavone, scomparso il 30 marzo scorso dopo una lunga malattia.
Prodi è stata eletta nel corso della plenaria del Cgie, in programma alla Farnesina fino a venerdì, con 36 voti. Dodici le schede bianche, 3 le schede nulle.

Maria Chiara Prodi, 45 anni, bolognese nipote dell’ex premier, è direttrice della Maison de l’Italie alla Cité internationale universitaire di Parigi, dopo quasi vent’anni a servizio dell’organizzazione musicale in luoghi d’eccellenza (Radio France, Festival d’Aix-en-Provence, Opéra Comique). “Ho fatto l’Erasmus, poi il progetto Leonardo, poi non sono più tornata a Bologna”, raccontava in un’intervista Repubblica. Attualmente impegnata come Presidente della Commissione VII del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero, “Nuove migrazioni e generazioni nuove”, è Presidente delle Acli di Francia e vicepresidente della Mappa Celeste.
"Il minuto di silenzio che abbiamo osservato all'inizio della plenaria – ha dichiarato Maria Chiara Prodi - ci ha permesso di mettere all'unisono i nostri cuori intorno a Michele Schiavone, che si è sempre impegnato per portare onore, dignità e rispetto al nostro Consiglio. Le nostre regole e la nostra rete ci proteggono, abbiamo tutti una responsabilità personale che deve essere l'occasione per ripartire. Noi ci crediamo, tutti noi siamo qui perchè abbiamo qualcosa nel cuore che ci spinge a operare nel bene delle nostre comunità".

Alla neoeletta segretaria generale del CGIE va il piú caloroso augurio di buon lavoro da parte del Comites di Friburgo."

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